^{#unmododiversodivedereilbelicetrail}

Cari amici,

come organizzatori, ormai sappiamo che con il Belice Trail ogni anno ci possiamo aspettare di tutto. Ogni volta siamo convinti di aver pianificato ogni cosa nei minimi dettagli, eppure ci ritroviamo ad affrontare sfide sempre nuove.

In questo, non posso che lodare infinitamente i miei BEE.R, che hanno sposato la mission con totale dedizione e passione. Insieme, abbiamo affrontato con determinazione anche le situazioni più critiche, uscendone sempre vincenti e con il sorriso sulle labbra.

È vero, serve sempre qualcuno che lanci l’idea iniziale, ma è il contributo di ognuno che rende il Belice Trail davvero speciale. Il risultato di quest’anno è stato incredibile, non solo per noi organizzatori, ma soprattutto per tutti i partecipanti, come testimoniano i numerosi apprezzamenti che abbiamo ricevuto. Per questo, il mio più sentito GRAZIE va a tutti!

Per chi ha voglia di leggere un po’ di retroscena…

Questa edizione è stata davvero molto intensa per me, ricca di emozioni, alcune davvero difficili da gestire. Quando si organizza un evento, sono tante le variabili da tenere sotto controllo, ed ogni imprevisto scatena un’ondata di emozioni: un pettorale che non si trova, la connessione che salta e non permette di inserire i tempi dei primi arrivati, i panini in ritardo, la pioggia che bagna la carbonella, i premi non in ordine sul tavolo, il podio inutilizzabile per la pioggia e i musicisti costretti ad annullare l’esibizione… insomma, l’ordinaria amministrazione di un evento di trail running!

Nonostante le difficoltà, già dal sabato, con la fantastica Blind Experience guidata da Mirko Morsellino ed i suoi AccompagnAbili, abbiamo capito che questa sarebbe stata un’edizione speciale.

Tuttavia, quest’anno un incidente ad un’atleta mi ha davvero scosso profondamente. Dopo aver messo in sicurezza la sfortunata atleta in modo rocambolesco, mi sono interrogato: “Perché continuo a proporre al gruppo di organizzare il Belice Trail?”.

La risposta è semplice: perché ho il desiderio di far scoprire a tutti i posti meravigliosi in cui vivo, far conoscere i prodotti tipici del mio territorio, promuovere uno sport che mi ha salvato da un destino di iperglicemia e colesterolemia, mettermi alla prova e stare in compagnia di persone che condividono la mia passione per la vita. Ma soprattutto, perché i BEE.R con il loro entusiasmo, gli atleti con i loro commenti positivi mi hanno fatto capire che non possiamo mollare e che dobbiamo già metterci al lavoro per la prossima edizione: BT2025 (save the date 18 maggio 2025).

A tal proposito, stiamo già lavorando al prossimo gadget, come potete vedere nell’immagine allegata. Potete prenotarlo fin da ora! Decideremo solo il giorno della gara se consegnarlo prima della partenza o all’arrivo, in base alle condizioni meteo.

G R A Z I E !